In principio è un’idea in cui credo.
Vezzeggiata, accarezzata, cresce lentamente: “voglio rappresentarla come la vedo”.
Poi più chiara appare nella mia mente.
Forse la chiami ispirazione, forse un semplice volo della fantasia.
Ma voglio vivere l’emozione di rappresentarla come vorrei che sia.
La matita lascia la sua traccia incerta sulla tela prima deserta.
Mentre la luce di un nuovo giorno illumina l’idea che prende forma si macchia di colore il paesaggio intorno.
Il mare che ora sento frange le sue onde.
Come il mare a volte impetuosa simuli la forza,
Come il mare a volte serena l’animo distendi.
Così mi appari dolce e serena.
Una colonna alla quale si appoggia lo stanco, un prezioso muro sul quale ho edificato la mia vita.
Io l' ho creata così vorrei che sia così sarà.